Nel novembre del 1994 sono state riconosciute altre due denominazioni di origine controllata che interessano anche il territorio del Roero: Langhe DOC e Piemonte DOC. Si tratta di estensioni delle precedenti denominazioni già riconosciute per giustificare particolari scelte vendemmiali. Il prodotto di alcuni vitigni minori, presenti da sempre nel nostro territorio e, soprattutto, per tutelare alcune varietà di interesse internazionale ammesse alla coltivazione nelle nostre zone.
Tra i vitigni internazionali, più interessanti, autorizzati in provincia di Cuneo ricordiamo quelli a bacca nera: Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e alcune varietà a bacca bianca: Chardonnay, Sauvignon blanc, Traminer aromatico, Sylvaner verde e Riesling.
Nella DOC Piemonte sono compresi i seguenti vini:
Piemonte Barbera, Piemonte Bonarda, Piemonte Grignolino, Piemonte Brachetto, Piemonte Cortese, Piemonte Chardonnay, Piemonte Moscato, Piemonte Moscato passito, Piemonte Spumante (Chardonnay, Pinot bianco, Pinot grigio e Pinot nero).
Nella DOC Langhe cono compresi i seguenti vini:
Langhe Arneis, Langhe Nebbiolo, Langhe Dolcetto, Langhe Freisa, Langhe Chardonnay.
Accanto a queste nuove DOC, minori nella quantità di vino prodotto e sicuramente di buon livello qualitativo, stanno emergendo due vini di sicuro interesse: il Langhe DOC rosso e il Langhe DOC bianco.
LANGHE DOC ROSSO
Il disciplinare di produzione per questo vino comprende l’uso di uno o più vitigni a bacca rossa, non aromatica, tra quelli raccomandati e autorizzati per la provincia di Cuneo.
Normalmente non si tratta più di vini monovitigno, ma di prodotti derivati dall’assemblaggio di varietà diverse. In molti casi, assieme alla Barbera o al Nebbiolo si vinificano, in proporzioni variabili, uve di Cabernet Sauvignon, Cabernet franc, Merlot e altre. L’affinamento del vino si effettua in fusti o botti nuove di rovere di diversa origine e capacità.
Colore: rosso rubino, molto profondo e intenso che anticipa sensazioni olfattive e gustative di grande raffinatezza e opulenza.
Bouquet: composito e persistente. Accanto al sentore della vaniglia e al balsamico di spezie dolci, sono percettibili profumi di bosco e sottobosco, in particolare mirtillo, mora e liquirizia.
Sapore: secco, caldo, austero; di grande struttura, armonia ed equilibrio. Le sensazioni gustative riportano e amplificano i ricordi olfattivi. La presenza del legno rispetta, nobilita ed esalta le caratteristiche varietali delle uve che lo hanno formulato. Grande eleganza e lunga persistenza aromatica intensa.
LANGHE DOC BIANCO
Il disciplinare di produzione per questo vino comprende l’uso di uno o più vitigni a bacca bianca, non aromatica, tra quelli raccomandati e autorizzati per la provincia di Cuneo.
Normalmente, non si tratta di vini monovitigno, come lo sono abitualmente quelli rappresentati dalle nostre DOC tradizionali. In genere sono frutto di assemblaggi di vitigni di origine estera con percentuali determinate di uve nostrane. La loro formulazione comprende uno o più uve delle seguenti varietà: Chardonnay, Riesling, Müller Thurgau, Sauvignon blanc, Sylvaner verde e altre.
La tecnica di produzione è tra le più avanzate. Fermentazione e affinamento prolungato avvengono in barriques nuove, mantenendo lungamente il vino sulle proprie fecce.
Colore: giallo paglierino intenso e a volte giallo oro con riflessi verdolini. Limpidezza cristallina.
Bouquet: caldo, pieno, quasi vellutato con ricordi eleganti di frutta matura. Grande equilibrio tra alcol e acidi; forte ricchezza in glicerina che conferisce una piacevole sensazione di vellutato.
Sapore: tutte le sensazioni olfattive si ritrovano al gusto rendendo assai lunga la persistenza aromatica finale.