L’Arneis è l’orgoglioso figlio delle colline del Roero, in virtù di attestazioni toponomastiche che risalgono al ‘400 nelle forme “renexij” e “ornesio”. La cultura popolare, attraverso vari passaggi linguistici, ha affermato il musicale nome Arneis, termine con cui si indica anche un individuo estroverso e un pò ribelle, originale e simpatico.
I registri di cantina delle famiglie signorili del Roero documentano un’attenzione antica e continua verso questo vino. Già a inizio Novecento, l’Arneis (talvolta assimilato al “Nebbiolo Bianco”) viene identificato con le colline del Roero.
La DOC “Roero Arneis” è del 1989. La vendemmia 2005 è stata la prima a fregiarsi della DOCG.
Il Roero Arneis è vino aristocratico e con una complessità di sentori tale da giustificare l’antica definizione di “Nebbiolo Bianco”.
Ha colore giallo paglierino con riflessi verdolini o dorati.
Il profumo è tenue e delicato, con prevalenza di pesca e melone, ricordi di fiori di tarassaco e sambuco, con finale di mela golden gialla.
Il sapore è pieno, caldo e vigoroso, con buon equilibrio dolce-acido e sensazioni intense di crosta di pane e miele; finale lungo con esuberanza di fiori di acacia, ananas e agrumi. Caratteristico è il retrogusto amarognolo.